A Vicenza, la decisione di realizzare la città in argento fu presa dal Consiglio Cittadino ai primi mesi del 1577 e il modello fu eseguito con il parere «de molti eccellentissimi maestri de Venetia et di messer Andrea Palladio». La funzione di questo ex voto offerto da San Vincenzo alla Madonna di Monte Berico era di «durar perpetuamente et di andar in processione» per preservare la città dalla peste. Fu costruito dall'orafo Cesare Capobianco in legno rivestito con placche di argento.
Nel 1797 l’opera fu fatta fondere con molti altri tesori, dalle truppe di Napoleone nelle “campagne d’Italia”, per ricavarne metallo prezioso, insieme a molta oreficeria sacra del Veneto. La memoria del modellino si è conservata grazie a una serie di dipinti e statue rappresentanti San Vincenzo, conservati nella provincia di Vicenza.
Nel 2010 si è costituito a Vicenza un Comitato scientifico che ha indetto un Concorso di idee a carattere nazionale per scoprire l’immagine dettagliata del “Gioiello di Vicenza”. Il vincitore è stato l’arch. Romano Concato che restituì l'immagine di una Vicenza del 1578 scalata secondo la “Divina Proporzione” e calcolata sul “piede” come unità di misura, partendo dalla Pianta Angelica di Vicenza custodita a Roma e cercando una maggiore finitura solo per gli edifici palladiani.
I vicentini e alcune imprese, hanno donato in un anno di raccolta, 65 kg d’argento con una raccolta pubblica, attraverso 10 botteghe orafe del centro storico con l’operazione “Trasforma il tuo vecchio Argento in Storia”. La finalità oggi è di “chiedere alla Madonna di Monte Berico il ritorno all’armonia sociale”.
Il Gioiello è in argento massiccio anche nelle viti che lo assemblano, e unisce le tecniche orafe tradizionali con le tecnologie Laser PLM per la prima volta sperimentate con l’argento. È stato benedetto l’8 settembre 2013 in occasione dell’annuale processione diocesana a Monte Berico. Dalla chiesa di San Vincenzo ha ripetuto il percorso storico dal centro città fino al santuario, come nel 1578.
L’Associazione il Gioiello di Vicenza e i suoi partner hanno sostenuto tutto il progetto con lavoro completamente volontario. Oggi rimane esposto presso il prestigioso Museo Diocesano di Vicenza “mons. G. Nonis” e va in processione in occasione dell’8 settembre e ha numerosi patrocinatori istituzionali. Quest’opera racchiude le caratteristiche di Vicenza: oreficeria, armonia, architettura, imprenditorialità, volontariato, artigianato e solidarietà.
Progetto culturale e coordinamento: Davide Fiore
Design e progetto esecutivo: arch. Romano Concato
Realizzazione: maestro argentiere Carlo Rossi
Tecnologia PLM: Legor Group
La mia avventura è iniziata nel Giugno del 2010, quando presenziando ad una conferenza del VAGA (giovani architetti di Vicenza) avevo sentito parlare di un insolito concorso di idee, per aderire al quale si dovevano presentare alcuni rendering (rappresentazione di una realtà virtuale). Ho sempre considerato questo genere di concorsi come un ottimo modo per mettersi in gioco, uno strumento indispensabile per far volare la fantasia, un' opportunità per lavorare su commesse singolari e stimolanti, ed è stato così che mi iscrissi al concorso per il “GIOIELLO DI VICENZA”.
Nella mia professione uso la rappresentazione virtuale (appunto rendering) da molto tempo, per questo motivo partecipare, mi sembrò in un primo momento una impresa alquanto semplice, e di facile realizzazione. A diversi anni di distanza posso dire che mi sbagliavo. In realtà fu necessario dedicare parecchi mesi allo studio della Vicenza Storica e alla ricostruzione di dettagli e particolari architettonici, molti dei quali oggi scomparsi.
Il risultato è un oggetto oggi conosciuto con il nome di Gioiello di Vicenza, esposto al Museo Diocesano di Vicenza dal 13 settembre 2013. Venne anticamente realizzato per Vicenza, “per andare in processione”, e questo è il fine che si è prefissata l'associazione per il Gioiello di Vicenza fin dal principio. Mi auguro che il suo destino non sia quello di restare chiuso all’interno di un Museo, ma dato il suo valore, diventi messaggero di fede, tradizione, tecnologia e torni ad essere uno dei simboli della città.
Link utili:
IMMAGINI
E' possibile acquistare le immagini del Gioiello di Vicenza con certificato di autenticità nello Shop
VIDEO DOVE SI RACCONTA LA STORIA DEL GIOIELLO DI VICENZA
durata 1 ora
Medaglia del Presidente della Repubblica
Il progetto culturale del Gioiello di Vicenza, è stato insignito dalla medaglia speciale del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Si riporta qui di seguito il messaggio del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica Italiana:
"...ho piacere di trasmettere l'unita medaglia dedicata che il Presidente della Repubblica ha voluto destinare, quale suo premio di rappresentanza, al progetto culturale del Gioiello di Vicenza.
L'occasione mi è gradita per formulare fervidi auguri per il successo dell'iniziativa”.
Il Gioiello di Vicenza ad Expò Milano 2015
Dal 12 al 18 giugno 2015, il Gioiello di Vicenza sarà in esposizione al Padiglione Italia dell’Expo a Milano in occasione del concorso nazionale vinto dall'Argenteria Carlo Rossi di Vicenza.
Il titolo del concorso promosso da Confartigianato è “Nutrire il futuro: energie dalla tradizione – Settore Manifatturiero”.
Ulisse il piacere della scoperta puntata di sabato 16 aprile 2016
Sabato 16 e sabato 23 aprile 2016 è andata in onda la prima puntata del programma "Ulisse, Il Piacere Della Scoperta", condotto da Alberto Angela, avendo come argomento il Veneto.
Nello spazio dedicato all'Oreficeria Vicentina ha trovato posto anche il Gioiello di Vicenza.
Chi volesse rivedere la puntata può cliccare sul seguente link.
Meridiani n° 221
Sul numero 221 di Meridiani è presente un ampio articolo sul Gioiello di Vicenza.
Pagina ufficiale Wikipedia
Vicenza Vogue n° 4/2013
Sul numero 4 del 2013 della rivista Vicenza Vogue è presente un articolo sul Gioiello di Vicenza.